Ancora una giornata a rischio caos nelle scuole italiane dell’Alto Adige per i tamponcini fai da te. Se la delibera della Provincia ne impone l’obbligo per le lezioni in presenza l’ultima circolare emanata dal sovrintendente Vincenzo Gullotta sembra smentirla e consentire ai presidi di far entrare tutti in classe nell’attesa dei test veri e propri che in gran parte degli istituti non sono ancora iniziati. Il dietrofront è arrivato subito dopo le critiche alla scuola italiana avanzate in consiglio provinciale dalla Svp. Sui tamponi nasali ormai è scontro politico: Alessandro Urzì consigliere provinciale di Fratelli d’Italia chiede le dimissioni dell’assessore Giuliano Vettorato. [mda] [Ascolta il consigliere provinciale Alessandro Urzi’]