Il giorno dopo l’approvazione del Daspo da parte del consiglio comunale di Trento, il sindaco Alessandro Andreatta, esprime soddisfazione in particolare per quello che potrà essere fatto per contrastare lo spaccio di droga in città. Problema – ha detto Andreatta – che preoccupa più di altri l’intera comunità. Il primo cittadino sollecita il questore a mettere in pratica le misure di contrasto, tra cui l’allontanamento da uno a cinque anni, contenute nella nuova legge a riguardo. Escluso l’intervento dell’esercito. In caso di situazioni di emergenza, in cui il numero delle forze dell’ordine risulti non adeguato, si possono richiedere rinforzi ai territori limitrofi, Alto Adige o Veneto. Previsto anche un concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di alcuni vigili urbani. (fm)
Sentiamo il sindaco di Trento Alessandro Andreatta:




