Secondo gli avvocati di Massimo Pugliese vi sarebbero concrete possibilità di salvare la fabbrica di silicio della Solland Silicon di Sinigo. In particolare i legali hanno indicato la presunta disponibilità di un gruppo industriale nord coreano di investire 80 milioni di euro per rilevare e rilanciare la fabbrica meranese, oggi completamente inattiva. Il piano prevederebbe la conversione della produzione per ottenere silicio di grado elettronico molto richiesto sul mercato. Entro pochi giorni il tribunale fallimentare deciderà se accogliere o meno la richiesta di proroga dei termini di deposito di un piano di concordato per evitare il fallimento. La situazione però è molto difficile
Ascolta l’intervista all’avvocato Angelo Polo