“L’emergenza sanitaria sta lasciando un Trentino in profonda crisi, e invece di investire sulla ripresa la Giunta provinciale ha predisposto una manovra finanziaria priva di un progetto e di priorità chiare. Soprattutto, mancano investimenti su economia e lavoro”.
Lo sostengono, in una nota congiunta, i segretari generali dei sindacati Cgil, Cisl e Uil del Trentino Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti . “L’esecutivo guidato dal presidente Maurizio Fugatti si concentra solo sulla gestione del breve periodo anche sul fronte economico, investendo energie anche nel congelare o disfare quanto fatto in precedenza senza però dimostrare di avere una visione per il Trentino del futuro”, aggiungono i segretari, chiedendo di trovare risorse per sostenere i circa 15.000 lavoratori stagionali del settore turistico.
Gli esponenti sindacali chiedono inoltre stanziamenti per sostenere le politiche attive del lavoro, sostenere i redditi, per dare risposte a famiglie e anziani e consolidare la sanità trentina. [mda]