Nonostante i ripetuti appelli, c’è ancora chi non ha percepito la gravità della situazione e, anziché restare in casa, esce per i motivi più svariati, ma nemmeno lontanamente accettabili. Ne sanno qualcosa i carabinieri, che hanno svolto i consueti controlli per verificare il rispetto delle disposizioni per contenere l’epidemia di Covid 19. Il caso più curioso è quello di un roveretano che ha auto certificato il falso dichiarando di essere stato presso l’ospedale Santa Chiara per la nascita della figlia. I carabinieri hanno inoltre denunciato un sessantenne che era in stazione in piazza Dante: l’uomo attendeva il pullman per le Viote del Bondone poiché aveva bisogno di “farsi un giro”. Ma c’è anche chi si è spostato da Trento e da Povo verso Cadine per far acquisti di alimenti. Fermato anche un camperista modenese che era fermo nei pressi del lago di Terlago e due marocchini all’interno dei parchi di Santa Chiara e Santa Croce, in attesa di incontrare altri connazionali. Denunciato anche un uomo che era intento a lavare l’auto in un autolavaggio di Mezzocorona. Stessa sorte per i tanti a piedi o in bicicletta che passeggiavano nei propri comuni o in quelli limitrofi senza alcun valido motivo. A Canazei, uno dei comuni trentini più colpiti dal contagio, il gestore di un bar è stato denunciato perché, malgrado la chiusura del locale, sabato pomeriggio aveva invitato gli amici. Il gestore dell’esercizio è stato segnalato anche al Commissariato del governo per la sospensione dell’attività
SI INVENTA LA NASCITA DI UNA FIGLIA E VIENE DENUNCIATO

Foto: Daniel J?dzura ©123RF.COM
24 Marzo 2020
CONDIVIDI
Primo Piano
CARTIERE, ALTA ADESIONE ALLO SCIOPERO IN TRENTINO
E’ stata alta l’adesione allo sciopero di quattro ore indetto oggi da Slc Cgil, Uilcom e Ugl per il rinnovo del contratto nazionale dei cartai scaduto da oltre un anno e che in provincia riguarda circa 1.500 addetti. Nei maggiori impianti della provincia, cioè cartiere di Riva, Arco, Varone, Arconvert, Scurelle l’adesione è stata pari … Continua a leggere
IRE: TURISMO A GONFIE VELE IN ALTO ADIGE
Alberghi e ristoranti a gonfie vele in Alto Adige dove secondo il barometro autunnale dell’Ire 9 strutture su dieci si dicono soddisfatte per il 2025 e fiduciose per il 2026. Ad aumentare l’ottimismo l’andamento dei flussi turistici: tra gennaio ed ottobre si sono registrati 34 milioni di pernottamenti con una crescita del 2,4%.
SORAGA. CON L’AUTO NEL TORRENTE, FERITO UN 26 ENNE
Paura ieri sera a Soraga per un automobilista di 26 anni che, sulla strada di passo San Pellegrino, nei pressi dello Chalet Cima Uomo, a causa del ghiaccio, è finito con la vettura in un torrente. Dopo le prime cure sul posto, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale di Cavalese.