Una doppietta di Galuppini, vanifica le ambizione della Virtus Bolzano, che, sul terremo bresciano, gioca una buona gara, esibendo carattere e personalità Tutto ciò consente di recuperare lo svantaggio inziale grazie al rigore trasformato da Khedim, ma non basta pe evitare la sconfitta maturata solo nei minuti finali di gara.
La Virtus Bolzano si presenta in campo con la novità Ivan Munerati, difensore classe ’98 (cresciuto nel settore giovanile della Stella Azzurra e perfezionatosi in quello dell’Alto Adige) , ultimo arrivato nello spogliatoio bolzanino. Munerati va a comporre la linea difensiva mentre c’è il debutto sin dal primo minuto anche per il centrocampista Niang Malik. La Virtus Bolzano parte con l’idea di controllare la manovra e tenere l’avversaria nella propria metà campo. Al 7’ un siluro di Zentil su calcio di punizione, finisce lontano dallo specchio. Al 15’ c’è l’assolo di Khedim, il cui tiro è deviato dallo stinco di un difensore.
La Virtus Bolzano ci riprova ancora, un minuto dopo, con Speziale ma il diagonale finisce poco lontano dal palo sinistro. Da qui in avanti i padroni di casa bresciani iniziano a mettere il naso fuori dalla propria trequarti. Al 20’ Bithene semina il panico, parte in velocità entra in area ma si scontra con Zentil commettendo anche fallo sul difensore. Un minuto dopo c’è la prima vera occasione gol della gara, la griffa il Ciliverghe Mazzano: Bertazzoli scarta Zentil indirizza su Galuppini, il tiro dell’attaccante è preciso ma è altrettanto precisa la risposta di Tenderini che si distende e devia in angolo. L’estremo bolzanino si ripete al 31’ con la punizione di Bertazzoli, spizzicata in angolo. Stessa situazione al 32’ quando Bertazzoli detta per Comotti che insidia il portiere con un fendente ma Tenderini è attento e silenzia l’opportunità.
Il tempo si chiude con l’azione che, nata sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da De Simone, porta Malik davanti al portiere Lancini ma l’arbitro interrompe l’attimo segnalando il fuorigioco. In avvio di ripresa la Virtus Bolzano si ripresenta con il medesimo atteggiamento aggressivo, iniziando a proporre iniziative. Al 10’ la manovra bolzanina viene rintuzzata in angolo: dalla bandierina De Simone fa spiovere la palla in mezzo, ma nessuno ne approfitta. Al 19’ il Ciliverghe passa in vantaggio: Bithene detta il cross profondo nell’area bolzanina, dove c’è lo stacco di Zentil che di testa devia la minaccia, la sfera perviene però nello spazio di Galuppini che al volo la metle all’incrocio. La Virtus Bolzano rimette le cose a posto al 24’: Hofer parte in velocità, entra in area dove viene steso da Parisio che causa così il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Khedim il cui tiro non lascia scampo a Lancini. Al 35’ cross di Cistana, palla morbida per Bertazzoli che si presenta a tu per tu con Tenderini, ma anche questa volta il portiere bolzanino esibisce riflessi da applausi. Al 42’ angolo palla in area dove Majdi interviene in ritardo e Galuppini ne approfitta indirizzando nell’angolo alto . E’ il gol che condanna i bolzanini alla sconfitta.
Il tabellino della gara
CILIVERGHE MAZZANO-VIRTUS BOLZANO: 2-1
CILIVERGHE MAZZANO (3-5-2): Lancini L.; Andriani (19’ s.t. Traikovic), Minelli, Cistana; Parisio, Vignali, Mozzanica, Comotti, Bithiene; Galuppini , Bertazzoli. All. Filippini. A disp.: Poffa, Bettella, Dusi, Miglio, Traikovic, Carrobbio, Del Bar, Chinelli
VIRTUS BOLZANO (5-3-2): Tenderini; Munerati, Zentil, De Simone, Padovani, Danieli; Katpina (23’ s.t. Cremonini), Majdi, Niang; Khedim (35’ s.t. Clementi), Speziale (20’, s.t. Hofer). All. Lomi. A disp.: Masha, Alsalì, G. Conci, Tessaro.
ARBITRO: Andrea Sprezzola di Mestre; Stefano Franco di Padova; Emanuele Santoruvo di Piacenza
MARCATORI: 19’ s.t. Galuppini (CM), 24’ s.t. Khedim rig. (VB), 42’ s.t. Galuppini (CM)
NOTE: Terreno in perfette condizioni, spettatori 150 circa. Ammoniti: Andriani e Cistana del Ciliverghe Mazzano.; Niang della Virtus Bolzano.
ESPULSO: 35’ s.t. Traikovic del Ciliverghe Mazzano per doppia ammonizione