Una maxi class action scuote il mondo della scuola trentina. La Uil scuola chiede l’assunzione a tempo indetreminato di un migliaio di insegnanti precari. Il sindacato, dopo anni di incontri e tavoli tecnici, ha deciso di adire le vie legali, presetanto davanti al giudice una decina di ricorsi. L’obiettivo è sostenere chi, dopo anni di contratti a tempo, sogna il posto fisso. Ad oggi, un quarto del corpo docente trentino è precario.
Sentiamo Pietro di Fiore segretario della Uil scuola: