La Uil scuola boccia la proposta della Provincia di Trento di indire un concorso pubblico a 341 posti per insegnanti a tempo indeterminato nelle scuole medie e superiori. Secondo il sindacato si tratterebbe di una procedura inutile. Per la Uil, invece di indire un nuovo concorso, sarebbe sufficiente attingere alla lista dei quasi 800 insegnanti in Trentino che hanno ottenuto l’abilitazione attraverso i vecchi sistemi formativi. Inoltre i sindacati chiedono una ritrattazione dei criteri con cui la legge nazionale sulla buona scuola verrà declinata a livello locale. A partire dalla chiamata diretta degli insegnanti da parte dei dirigenti scolastici fino ai controlli sull’attribuzione dei premi di produzione ai docenti.



