La sciagura ferroviaria della Val Venosta costata la vita a nove persone a seguito dello smottamento di una parte di montagna sovrastante la linea ferrata, fu provocata dalla rottura di una valvola di un potente impianto di irrigazione. Questa mattina davanti al tribunale di Bolzano ha deposto il professor Alberto Molinari del dipartimento tecnico dell’universita’ di Trento a cui e’ stata affidata la perizia sulle cause della rottura della valvola. Il perito ha rivelato che la rottura si verifico’ a seguito delle forti sollecitazioni cui la valvola stessa era sottoposta per effetto della pressione dell’ acqua e per la possibile corrosione di alcuni componenti che non avrebbero potuto essere notati o previsti. ma il perito ha anche fatto notare che la valvola in questione non era stata progettata in forma di massima sicurezza.
Ascoltiamo il professor Alberto Molinari



