La sciagura ferroviaria che in val Venosta il 12 aprile di sei anni fa provocò 9 morti e 27 feriti forse avrebbe potuto essere evitata. Tutte le persone finite sotto inchiesta per disastro colposo sono state assolte penalmente ma la sorpresa ora giunge dalle motivazioni della sentenza. I giudici parlano espressamente di “eccezionalità ed imprevedibilità dell’evento” ma ritengono che non vi sia stata, nel ripristino della linea ferroviaria “una specifica valutazione di rischio” soprattutto in relazione ad alcuni tratti. In sentenza i giudici rilevano che per l’attuazione del progetto non mancarono mai le necessarie disponibilità economiche ma si lavorò a compartimenti stagni “senza quel respiro di analisi globale – scrivono i giudici – delle criticità rilevate”.
SCIAGURA FERROVIARIA DELLA VENOSTA, VI FU SOTTOVALUTAZIONE
14 Settembre 2016
CONDIVIDI
Primo Piano
SICUREZZA STRADALE A DUE FACCE IN REGIONE
Sicurezza stradale, regione a due facce. In Trentino io bilancio 2024 è drammatico: oltre 1.300 incidenti, 1.720 feriti e 38 morti. A dirlo l’Istat secondo cui negli ultimi 15 anni il numero delle vittime è salito del 31%. Le vittime e i feriti sono soprattutto uomini, fin da giovanissimi. Il tasso di mortalità in provincia … Continua a leggere
AQUILA BASKET, IN EUROCUP VITTORIA DOPO UN OVERTIME CONTRO PODGORICA
Basket. Altra impresa per la Dolomiti Energia Trentino che ieri sera in Eurocup alla Bts Arena ha superato la terza in classifica Podgorica dopo un overtime. I bianconeri conquistano così la sesta vittoria stagionale in undici partite
LUTTO NELL’AMMINISTRAZIONE PUBBLICA ALTOATESINA, A 64 ANNI SE NE ANDATO RICHARD PAULMICHL
E’ morto all’età di 64 anni Richard Paulmichl: dal 2007 era a capo dell’Ufficio assistenza scolastica della Ripartizione provinciale Diritto e in precedenza era stato referente personale dell’allora assessore provinciale alla sanità Otto Saurer. Paulmichl era responsabile, tra l’altro, dei settori del trasporto scolastico e degli studentati.[Vs]