Lezione di superiorità di Marcel Hirscher nel gigante maschile di Alta Badia, quarta prova stagionale di Coppa del mondo fra le porte larghe. L’austriaco centra il successo numero 27 in carriera (il dodicesimo nella specialità) con due manches dove ha realizzato il miglior tempo e relegato la concorrenza al ruolo di comparse, compreso Ted Ligety che sula Gran Risa si era imposto per due volte in passato. L’americano ha recuperato cinque posizioni nella seconda manche e salvato il bilancio di giornata, ma contro l’austriaco non sembra esserci battaglia in questo momento. Così la lotta è stata appassionante per il resto del podio, con Thomas Fanara che ha superato in extremis il connazionale Alexis pinturault per aggiudicarsi il terzo posto, mentre Felix Neureuther è finito quinto e un arrembante Roberto Nani sesto.
Il livignasco ha cancelalto l’opaca prova di Are con una prova condotta sempre all’attacco, magari non perfetta dal punto di vista tecnico ma giocata col cuore, senz mai tirare indietro lo sci. E’ lui in questo momento l’uomo di punta della squadra diretta da raimund Plancker, in quanto Davdie Simoncelli è uscito al pomeriggio dopo avere chiuso quattordicesimo la prima parte e Max Blardone è finito ventiquattresimo dopo una prima manche incoraggigante che lo aveva visto quindicesimo. Non qualificati Mattia casse, Matteo Marsaglia, Florian Eisath, Simon Maurberger, Giovanni Borsotti e Adam Peraudo.
Nella classifica generale Hirscher recupera terreno sul leader Kjetil Jansrud (oggi quattordicesimo): 610 punti contro 540, Dominik Paris rimane al terzo posto con 345 punti. Lunedì 22 dicembre tocca allo slalom dell’Alta Badia (prima manche ore 17.45, seconda manche ore 20.45) con Patrick Thaler, Stefano gross, Giuliano Razzoli, Cristian Deville, Riccardo Tonetti, Giordano Ronci e Giovanni Borsotti.