SCHLEIN “NOME SU SIMBOLO PER EUROPEE DIVISIVO, LISTE MERAVIGLIOSE”

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – “Noi abbiamo approvato in Direzione delle liste meravigliose perchè sono aperte a personalità della società civile che per la loro competenza rappresentano le battaglie per l’Europa che vogliamo e nel contempo tengono insieme le migliori energie del partito. E’ la prima volta che si fanno le liste con un metodo nuovo che archivia il manuale Cencelli. E per tenere il partito unito le abbiamo fatte insieme alla minoranza: non ci sono state scene traumatiche o notti dei lunghi coltelli, sono state approvate all’unanimità”. Lo dice in una intervista a “Il Corriere della Sera” la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein che poi sul fatto di non aver messo il proprio nome sul simbolo del partito in occasione delle elezioni europee, agginge: “Io credo che sia positivo che siamo l’unico partito che discute in chiaro: non c’è qualcuno che si chiude in una stanza e decide. Io ho ascoltato il dibattito di questi mesi sulla mia candidatura, ho ascoltato quello sulla proposta del simbolo. E mi è sembrato che il modo migliore per rafforzare questa squadra e spingere il partito più in alto fosse quello di correre anche io, mentre l’altra proposta mi è parsa divisiva e l’ho accantonata. Io ascolto sempre e poi da segretaria mi prendo la responsabilità di fare le scelte che ritengo più utili ed efficaci per questo progetto collettivo”.
Quindi alla domanda su che Europa vuole il Pd, ha risposto: “Un’Europa più sociale, come quella che ha insistito per il salario minimo, che si batte per cancellare gli stage gratuiti. Un’Europa della salute e infatti una delle nostre proposte riguarda l’istituzione di un centro europeo comune sui vaccini e i farmaci salvavita che vanno sottratti alla logica del mercato e del profitto. Un’Europa più verde che aumenti gli investimenti comuni su questo fronte perchè l’attuale bilancio europeo vale l’1 per cento del Pil comune ed è troppo poco. Un’Europa più giusta, un’Europa dei diritti e della solidarietà. Un’Europa con una voce sola sulla politica estera e la sicurezza, ricordandosi che l’Europa è un progetto di pace e per la pace e la difesa comune non si fa con un nuovo commissario senza reali poteri, nè con un’economia di guerra come è stato proposto da Michel, magari pensando di aumentare le spese militari di tutti i Paesi europei”.

foto: Agenzia Fotogramma

(ITALPRESS).

24 Aprile 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

SNOWBOARD, A 39 ANNI AARON MARCH VINCE IL GIGANTE DI CORTINA

L’Italia del parallelo sa solo vincere e tocca all’altoatesino Aaron March proseguire la striscia vincente del team azzurro vincendo sulla pista Tondi di Cortina d’Ampezzo. Ed il trionfo azzurro è completato dal terzo posto di Ivan Bormolini che supera nella small final l’altro altoatesino Edwin Coratti, quarto al pari della sorella Jasmin nella gara femminile. … Continua a leggere

SERIE B, FINISCE CON UN OPACO 0-0 TRA FC SUEDTIROL-BARI

Finisce con un opaco 0-0 la sfida salvezza tra Fc Suedtirol-Bari nella 16/a giornata di andata allo stadio Druso di Bolzano, ultima sfida casalinga di questo 2025 per la formazione altoatesina. L’episodio chiave di questo match, povero di emozioni particolari. è giunta al 25′ del primo tempo con l’espulsione di Simone Tronchin dell’Fc Suedtirol per … Continua a leggere

ALTOATESINO MORTO IN MAROCCO DA SEI MESI, NESSUNO PAGA PER IL RIENTRO DELLA SALMA IN ITALIA

É morto per un attacco di cuore e a distanza di tre mesi dal decesso la salma è ancora in una cella frigorifero di Agadir, in Marocco, perché nessuno paga le spese per riportarla in Italia o per seppellirlo nel paese del nord Africa. É la storia del 59enne Michael Oberkofler, originario di Laives, in … Continua a leggere