E’ stata picchiata per anni dal marito violento, ora rischia di non poter crescere i propri figli. La vicenda riguarda l’ennesimo caso di violenza domestica: il marito, un 38enne della piana Rotaliana, è stato rinviato a giudizio con l’accusa di aver maltrattato la moglie sia fisicamente che psicologicamente, costringendola anche ad avere rapporti sessuali con la forza. Dopo anni di violenze, la vittima ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. La procura di Trento è intervenuta d’urgenza, allontanando subito l’uomo da casa. Nel frattempo sono iniziate le pratiche di separazione. Nei giorni scorsi, però, il Tribunale dei minori ha deciso di sospendere la responsabilità genitoriale di entrambi. Una decisione gravissima, secondo il legale della donna, che rischia di disincentivare le vittime a denunciare. [mda] [Ascolta l’intervista all’avvocato Francesco Miraglia]