AGRIGENTO (ITALPRESS) – Il giudice Rosario Livatino è diventato beato. Oggi, nella giornata emblematica del 9 maggio, in cui venne lanciato l’anatema contro la mafia da Giovanni Paolo II, il giudice ucciso il 21 settembre del 1990 è stato proclamato beato nella cattedrale di Agrigento, rappresentando così il primo magistrato a divenire beato nella storia della Chiesa. Rosario Livatino era stato ucciso all’età di 38 anni sulla strada Ss. 640 che collega Canicattì ad Agrigento. Tra coloro che sono stati presenti alle celebrazioni il cardinale di Agrigento, don Francesco Montenegro, il quale ricorda: “Abbiamo voluto collegare questo evento con una data così importante per far comprendere di come quel grido contro la mafia non era soltanto un sussulto. Livatino continuerà a fra splendere la sua luce”. A ricordare Livatino sarà anche il cardinale Marcello Semeraro, Prefetto della congregazione delle Cause dei Santi, Vincenzo Bertolone, postulatore della Causa di Beatificazione del giudice e Monsignor Alessandro Damiano, Arcivescovo Coadiutore di Agrigento. Le celebrazioni continueranno per tutta il mese di maggio, con l’apertura della Casa-museo del Giudice fino alla cappella di famiglia del cimitero della cittadina, dove sono custodite le spoglie di Livatino.
(ITALPRESS).
ROSARIO LIVATINO è IL PRIMO MAGISTRATO A DIVENTARE BEATO
Foto: Italpress ©
9 Maggio 2021
CONDIVIDI
Primo Piano
VOLLEY CHAMPIONS LEAGUE, ITAS TRENTINO ESPUGNA BERLINO 3-0
L’Itas Trentino mette in cassaforte il passaggio in semifinale di Champions League. Ieri sera in terra di Germania i gialloblù nella gara di andata dei quarti di finale superano per 3-0 il Berlin Cycling Volley. Un risultato mai in discussione e decisamente promettente in vista della gara di ritorno, in programma il 29 febbraio a … Continua a leggere
ICE HOCKEY LEAGUE, BOLZANO MISSIONE COMPIUTA A GRAZ
Missione compiuta in terra di Carinzia. L’hockey club Bolzano Alto Adige Alperia è ai playoff, per la decima volta in undici stagioni. I biancorossi conquistano la certezza matematica grazie a una netta vittoria in casa del fanalino di coda Graz: 0 a 7 il risultato finale, in un match sempre in discesa per la compagine … Continua a leggere
SILANDRO, UN MORTO NELLA CANTINA INVASA DAL FUMO
Tragico l’esito dell’incendio divampato nella serata di sabato in una cantina nel centro di Silandro in Val Venosta. Una persona è stata trovata esanime dai vigili del fuoco nella cantina invasa dal fumo, ed è stata trasportata all’ospedale di Silandro, dove però è deceduta in rianimazione. Altre tre persone sono state portate all’ospedale per intossicazione … Continua a leggere