Lo scorso 12 gennaio a Lasa era stato commesso un furto presso un esercizio commerciale ove erano stati asportati oltre a danaro contante e un cellulare, anche trecento euro in ricariche telefoniche dei più comuni operatori telefonici. Ma la ricarica telefonica lascia sempre traccia e così i carabinieri di Sluderno tenacemente hanno seguito le tracce e sono risaliti ai proprietari dei telefoni che hanno operato la ricarica utilizzando le schede rubate. Sono quindi giunti a identificare cinque soggetti che ora dovranno rispondere del reato di ricettazione per aver utilizzato le ricariche provento di furto. Si tratta di un pregiudicato cinquantaduenne della provincia di Milano, una donna trentottenne di Milano, una ventottenne della provincia di Salerno, una trentatreenne di Cosenza e una ventinovenne di Pavia. Ora i carabinieri di Sluderno stanno cercando di stringere il cerchio e risalire a chi ha venduto le schede ai cinque indagati, ovvero il primo ricettatore, per capire se è anche l’autore del furto.
RICARICANO IL TELEFONO CON SCHEDE RUBATE. 5 DENUNCE
27 Luglio 2020
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