La Lega nord rilancia in Trentino Alto Adige il referendum per chiedere l’autodeterminazione. Alla luce del centralismo di Renzi che avanza, si legge in una nota, lo strumento referendario come elemento di difesa delle autonomie speciali diviene ancora più attuale. In occasione delle ultime elezioni i leghisti hanno fatto il pieno per l’effetto Salvini. A livello nazionale vi sono tentativi di intesa per un accordo tra tutte le forze di opposizione del centro destra. Tornare su posizioni secessioniste verrà letto da molti elettori non tradizionalmente leghisti come un tradimento? Lo abbiamo chiesto al segretario del Carroccio Maurizio Fugatti:



