Allarma anche in regione il rapporto Caritas nazionale reso noto questa mattina, secondo il quale un quarto della popolazione italiana sarebbe a rischio povertà. Una condizione, di fatto, confermata anche dai dati Istat che indicano ancora pesanti ripercussioni relative alla crisi economica, alla difficoltà di trovare un posto di lavoro e al peggiorato potere di acquisto con cui i cittadini debbono fare i conti a seguito dei nuovi equilibri economici imposti dall’euro. La situazione nella nostra regione sarebbe però meno drammatica, sia per un tenore di vita mediamente superiore rispetto ad altre zone d’Italia sia per la politica sociale e le varie iniziative di sostegno per i cittadini in difficoltà messi in campo dalle due province autonome. In Trentino sarebbe a rischio povertà una famiglia su 10.
Paolo Burli della Cgil