Il presidente della Provincia di Bolzano Arno Kompatscher alza la voce e striglia il comune di Laives, dove non è stata ancora aperta alcuna struttura per l’accoglienza dei migranti. La Provincia, come noto, è a caccia di nuovi 700 posti letto aggiuntivi per fronteggiare il probabile aumento degli arrivi dei profughi. L’invito che la giunta rivolge a comuni e privati è di darsi da fare per trovare spazi idonei all’accoglienza. Il sindaco di Laives Christian Bianchi chiede che i richiedenti asilo, per essere ospitati, siano obbligati a lavorare.
Ascoltiamo il sindaco di Laives Christian Bianchi:



