La messa in discussione del trattato di Schengen è assolutamente inaccettabile. Lo ha detto il governatore altoatesino Arno Kompatscher dopo l’intenzione di rafforzare i controlli da parte dell’Austria, che teme con l’arrivo della stagione calda una nuova ondata di profughi. Non è possibile mettere in discussione il principio della libertà di movimento dei cittadini europei sancito dal trattato di Schengen, soprattutto per ciò che significa il confine del Brennero per noi sudtirolesi, ha detto il governatore. Kompatscher auspica che il governo italiano valuti maggiori controlli al confine con la Slovenia, qualora l’Austria dovesse chiudere i confini ad Est. Nel caso numerosi profughi respinti dall’Austria dovessero rientrare in Alto Adige – ha detto Kompatscher – si dovrà procedere ad un loro smistamento, con una distribuzione tra tutte le Regioni italiane. Kompatscher è favorevole all’identificazione dei migranti già nei loro territori di provenienza nel Nord Africa.
Sentiamo il governatore Arno Kompatscher: