Parte da Bolzano la nuova politica dell’accoglienza dei profughi in Europa. Nel capoluogo altoatesino oggi sono previsti numerosi appuntamenti, tra musica e teatro, per ribadire a gran forza l’importanza di riconoscere a chi scappa dalla guerra e dalla fame uguali diritti in ogni paese dell’unione europea. Per l’intera giornata alle officine ai Piani si alterneranno personaggi noti del calibro di Paolo Fresu, Moni Ovadia e Paolo Rossi. La giornata è promossa dalla Commissione del Senato per i diritti umani, che ha scelto Bolzano come incrocio di storie e vite. Dall’inizio dell’anno sono stati 21mila i profughi, diretti in nord europa, giunti nella stazione del capoluogo con un carico di speranze e paure. Il clou della giornata è atteso alle 16.30, quando sarà presentata alla cittadinanza la Carta di Bolzano. Il documento si propone di realizzare un diritto di asilo comune europeo.
Tra i promotori il senatore Francesco Palermo, sentiamolo al nostro giornale radio: