Unanime condanna in Trentino al nuovo atto intimidatorio registrato a Lavarone ove ignoti hanno dato fuoco al portone d’ingresso della casa delle suore Elisabettine dove da lunedì saranno ospitate 24 giovani migranti nigeriane. A scoprire l’attentato è stato il parroco Don Malacarne e la madre superiora Sandra Benfatto. Si tratta di un nuovo grave episodio di intolleranza dopo l’attentato incendiario di Soraga. L’assessore provinciale Luca Zeni parla di atto vile e ignobile. Il sindaco di ferita per l’intera comunità del paese
Ascolta l’intervista all’assessore Luca Zeni