Giudiziaria

PROCURATORE GENERALE DI TRENTO SI INFORMA SUL CASO LORENZI

Dopo la richiesta del consigliere del Csm Carbone

Foto: Fisi.org

Sul caso della morte della giovane sciatrice Matilde Lorenzi il procuratore generale di Trento Corrado Mistri ha incontrato il procuratore capo facente funzioni di Bolzano, Axel Bisignano. L’incontro è avvenuto dopo la richiesta del consigliere del Csm, Ernesto Carbone, di “fare chiarezza sulla correttezza e sulla completezza delle indagini svolte dalla Procura di Bolzano”, a seguito dell’incidente mortale sul ghiacciaio della Val Senales, con l’obiettivo di accertare “eventuali profili di responsabilità in capo ai magistrati titolari delle indagini”, così Carbone che aveva contestato la chiusura delle “indagini in modo sbrigativo”. Come si apprende, il pg si sarebbe limitato a chiedere informazioni sulla vicenda e non avrebbe chiesto la riapertura del fascicolo. Non sono previste ulteriori comunicazioni sulla vicenda.

26 Novembre 2024


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

PROCURATORE GENERALE DI TRENTO SI INFORMA SUL CASO LORENZI

Sul caso della morte della giovane sciatrice Matilde Lorenzi il procuratore generale di Trento Corrado Mistri ha incontrato il procuratore capo facente funzioni di Bolzano, Axel Bisignano. L’incontro è avvenuto dopo la richiesta del consigliere del Csm, Ernesto Carbone, di “fare chiarezza sulla correttezza e sulla completezza delle indagini svolte dalla Procura di Bolzano”, a … Continua a leggere

TRENTINO, SALVANO LA VITA A UNA NEONATA PARTORITA IN STRADA

Salvano la vita a una neonata partorita in strada. E’ successo sulla strada della Fricca dove una famiglia stava percorrendo la statale per raggiungere l’ospedale Santa Chiara di Trento quando la piccola ha deciso di nascere. A passare di lì per caso due infermieri del reparto di neonatologia che stavano andando al lavoro. I due … Continua a leggere

CAPITANO NASTA, ‘FREI MATZOHL VENNE UCCISA IN QUATTRO MINUTI’

«L’assassinio di Celine Frei Matzohl si è consumato in quattro minuti. Tra le 18.53, quando ha chiuso la telefonata con la madre, e le 18.58, quando il suo ex compagno, Omer Cim, viene inquadrato dalle telecamere di videosorveglianza nel vialetto di casa, con la mano destra nascosta in un sacchetto di carta». È uno dei … Continua a leggere