Giudiziaria

PROCESSO ZEESHAN, COMPAGNI DI CELLA DIVENTANO TESTIMONI

Prossima udienza: il 18 ottobre

Udienza a Bolzano del processo a Mustafa Zeeshan accusato di aver ucciso la notte del 30 gennaio 2020 a Versciaco, la moglie Fatima, incinta all’ottavo mese, picchiandola e soffocandola. L’uomo sostiene di non ricordare cosa sia accaduto quella notte e secondo la difesa, avrebbe ucciso la moglie durante il sonno, a causa di un raro disturbo, chiamato Rbd, che gli è stato diagnosticato in una perizia svolta su incarico del gip. Oggi in aula è stato sentito il perito, lo psichiatra Eraldo Mancioppi, che ha comunque valutato Zeeshan capace di intendere e di volere. La difesa ha chiesto ed ottenuto che vengano raccolte anche le testimonianze dei compagni di cella dell’imputato, per riferire se egli manifesti o meno dei disturbi evidenti durante il sonno. La prossima udienza è in programma il 18 ottobre, quando saranno ascoltati i genitori dell’imputato.

3 Ottobre 2022


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