PICHETTO FRATIN “L’ECONOMIA ITALIANA TRA CRISI ED ECCELLENZE”

Foto: Italpress ©

ROMA (ITALPRESS) – Nell’economia italiana “c’è un sistema d’avanguardia, che fa da traino. Abbiamo una struttura di grandi imprese che funziona, che è moderna e sta continuando a modernizzarsi, e anche una parte delle Pmi va in questa stessa direzione. Ma non tutti ci sono riusciti. Il quadro pertanto è un chiaroscuro. Il ruolo che abbiamo noi, come Stato e Mise, è quello di fare il pronto soccorso, e stimolare le imprese”. Lo afferma il viceministro dello Sviluppo Economico, Gilberto Pichetto Fratin, intervistato da Claudio Brachino per la rubrica Primo Piano dell’Agenzia Italpress.
Biellese di Veglio, 67 anni, è un volto storico di Forza Italia. In un contesto con 100 tavoli di crisi aperti, il Governo Draghi ha sbloccato dal primo luglio i licenziamenti, dopo ore di tensione interna ed esterna. “Le imprese operano per produrre, nessuno vuole licenziare per rimetterci. Se si licenzia è perchè non ci sono più le condizioni produttive, lì deve esserci l’accompagnamento, di ombrello immediato e di riposizionamento nel lungo termine”, spiega il viceministro. “Siamo l’unico Paese d’Europa che ha ancora questo blocco. Diamo delle certezze, o altrimenti chi verrà a investire in questo Paese? Dobbiamo dare dei grandi binari, fissando norme e regole. Le carte in tavola non possono cambiare continuamente”.
Positivo anche il giudizio complessivo sul decreto Sostegni bis: “E’ la chiusura della parte emergenziale ed è il primo passo per guardare alla ripresa”. Dove invece sarà il Pnrr a farla da padrone: “Questa è la sfida di tutti, non è la sfida del governo, nè degli imprenditori o dei lavoratori. E’ la sfida degli italiani: abbiamo con questo strumento una disponibilità di fondi che è tre volte e mezza quella che fu del piano Marshall, varato dopo la seconda guerra mondiale. E’ una cifra mostruosa”.
Soldi che andranno spesi bene e in fretta, anche grazie a norme come lo sblocca cantieri. “E’ un provvedimento che mi trova d’accordo. Un Paese serio non deve avere troppe norme, ma deve farle rispettare. Perchè l’eccesso normativo trasforma delle imprese edilizie in studi di avvocati. Allora dico, semplifichiamo, senza abbassare i controlli, a cominciare dalla sicurezza. L’abuso sul massimo ribasso, se ci sono offerte anomale, porti a un giudizio immediato e non dieci anni dopo”.
Da questo eccesso di regole e dalla scarsità dei controlli derivano anche tragedie come quella del Morandi e del Mottarone. “Quanto sta emergendo non è ammissibile: se quello del “forchettone” è un errore è gravissimo. Se è una volontà è terribile. Norme e punizioni ci sono, l’importante è non farle arrivare 12 anni dopo”.
La riforma della giustizia è uno degli obiettivi del Governo Draghi. Ma quanto dura questo esecutivo? “Mi auguro che duri fino al 2023, perchè in due anni possiamo, rispetto alle disponibilità di prestiti e sovvenzioni, così riusciremo a portare avanti questo programma di grandi investimenti dello Stato ma anche il completamento del sistema produttivo privato”. E il centrodestra? “Credo che le diversità nei tre partiti del centrodestra, siano ordinarie e normali. Non riesco a prefigurare qualcosa che ci veda divisi nel medio termine”.
(ITALPRESS).

26 Maggio 2021


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

ROVERETO, DAL 27 AL 29 SETTEMBRE IL 2° WIRED NEXT FEST

A Rovereto dal 27 al 29 settembre torna il Wired Next Fest, l’evento dedicato all’innovazione e all’impatto delle tecnologie digitali. Il titolo di questa 2/a edizione, con 180 ospiti e cento eventi in programma, che sarà anticipata il 26 settembre da un “Innovation Day” dedicato ad imprese ed investitori, è “Impossibile”. Un invito a riflettere … Continua a leggere

SICUREZZA SUL LAVORO, IN TRENTINO 30 PER CENTO DI ‘LAVORO NERO’

Segnali preoccupanti durante la riunione a Trento del Comitato provinciale per la sicurezza sui luoghi di lavoro. Dal tavolo è emerso infatti che nel 2023 sono stati condotti 950 accertamenti con più di un’impresa su due che è risultata irregolare, il 30 per cento dei casi riguardano il lavoro nero. 1800 sono stati i lavoratori … Continua a leggere

TUNNEL BRENNERO: AVVIATE LE FRESE WILMA E OLGA

I lavori di costruzione del Tunnel di base del Brennero BBT proseguono senza sosta. Oggi, nei pressi di Steinach al Brennero, si è svolta la cerimonia di varo delle due frese “Wilma” e “Olga” per il lotto di costruzione “H53 Pfons-Brennero”. La società Bbt Se aveva organizzato un concorso di idee per suggerire i nomi … Continua a leggere