I carabinieri della compagnia di Brunico hanno iniziato gli interrogatori degli sci alpinisti presenti nella zona della valanga che sabato ha provocato sei morti. Dovranno essere tutti sentiti come persone informati sui fatti. La procura sta cercando di ricostruire quanto accaduto e di verificare eventuali responsabilità colpose sul distacco della valanga. Intanto fa discutere la prima valutazione della magistratura che ha ipotizzato la necessità di porre regole precise anche per escursioni in alta quota, posto che molto probabilmente sono stati proprio alcuni sci alpinisti, con il loro passaggio, a provocare il distacco della valanga. C’è addirittura chi ha ipotizzato l’istituzione del numero chiuso per di escursionisti. Ma non tutti sono d’accordo.
Sentiamo Cesare Maestri, un pioniere delle escursioni in alta quota: