PANCALLI “PARALIMPIADI DA SOGNO, SOLO ITALIA AVANTI TRA I TOP”

Foto: Italpress ©

TOKYO (GIAPPONE) (ITALPRESS) – Si chiude la Paralimpiade di Tokyo 2020, con un bilancio trionfale per la spedizione azuzrra: 69 medaglie, di cui 14 ori, 29 argenti e 26 bronzi. Sommate alle 40 conquistate il mese scorso dalla delegazione olimpica, ecco un altro record: 109 podi tra le due rassegne, per un’Italia comunque da 110 e lode. Un’unica marea che ha travolto Tokyo e ha fatto impazzire gli appassionati italiani. Ieri sera, ad esempio sono arrivati i complimenti della 4×100 campionessa olimpica alla “3×100”, come è stato ribattezzato il trio delle meraviglie composto da Ambra Sabatini, Martina Caironi e Monica Contrafatto. “Ho percepito, soprattutto nella narrazione dei media, che sia stata ‘galeottà l’onda positiva dei Giochi Olimpici per trascinare emozionalmente anche quelli Paralimpici – ha dichiarato il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, durante la conferenza di fine Paralimpiade, organizzata al Main Press Centre, il centro stampa per i giornalisti accreditati ai Giochi di Tokyo – Dopodichè, le persone sono state rapite dalle nostre gare e dai nostri atleti. Una cosa è certa, oggi lo sport italiano si presenta come un’unica entità, due facce della medesima medaglia, nella consapevolezza che parliamo di due eventi diversi, con contenuti differenti e diverse declinazioni di valore che hanno in comune la centralità di questo straordinario strumento che è lo sport”. “I valori del medagliere rispecchiano quasi totalmente quello olimpico – ha proseguito Pancalli – per cui noi ci confermiamo al nono posto, quindi nella top ten delle nazioni, considerato che a Rio erano assenti i russi mentre qui erano presenti, seppur senza inno nè bandiera. Di tutti i Paesi che erano nei top ten a Rio, molti perdono medaglie, qualcuno mantiene, ma chi è andato veramente avanti è solamente l’Italia e questo è un segnale positivo. Questo significa che la scuola sportiva e l’approccio di un Paese regala le medesime situazioni sia all’uno sia all’altro movimento”.
(ITALPRESS).

5 Settembre 2021


CONDIVIDI

© RadioNBC.it - Riproduzione riservata




Primo Piano

MERANO, RAGAZZA URTATA DA UN BUS

Paura questa mattina verso le 8 a Merano per una ragazza di 17 anni urtata da un bus mentre andava in bici in piazza Teatro. Sul posto polizia locale, vigili del fuoco e croce bianca, la ragazza è stata soccorsa e trasportata in ospedale.

ROVERETO, FURTO IN CASA DURANTE LE NOZZE IN COMUNE

Brutta sorpresa per una giovane coppia di Rovereto che al ritorno dal pranzo di nozze sabato scorso si è ritrovata la casa svaligiata dai ladri. I malviventi, dopo aver forzato una finestra, sono entrati nell’abitazione a Borgo Sacco e hanno portato via un bottino tra i 3 e i 5 mila euro tra contanti e … Continua a leggere

BOLZANO, CENTAURO MORTO 4 GIORNI DOPO L’INCIDENTE SULLA ME.BO

Non ce l’ha fatta Antonio Luongo, il centauro, di origini napoletane rimasto gravemente ferito giovedì pomeriggio in uno scontro contro un camion sulla MeBo nel tratto fra Nalles e Vilpiano in direzione nord della superstrada, è morto ieri pomeriggio in rianimazione a Bolzano. Fin dai primi soccorsi le condizioni del 27 enne operatore socio sanitario … Continua a leggere