Il girone di ritorno del Mosca Bruno Bolzano inizia con una sconfitta, in tre set, sul difficilissimo campo della prima della classe. Al PalaMalè di Viterbo, la capolista Tuscania si impone in tre parziali riuscendo a legittimare il perché di questo primo posto in classifica. I bolzaninini possono recriminare per un secondo set in cui sono arrivati ad un passo dall’aggiudicarsi il parziale, dopo un primo set perso di poco e prima di un terzo in cui i padroni di casa sono riusciti ad avere una maggiore continuità di gioco.
NELLA FILA ALTOATESINE ESORDIO PER VITO BRUNO
L’ok al suo trasferimento da parte della Legavolley serie A è arrivato solamente nelle ultime ore prima di scendere in campo. Vito Bruno, libero classe 1995, che ha iniziato questa stagione nelle fila della Pag Taviano ha potuto essere schierato in campo in alternanza con Villotti. Una trattativa che si è conclusa proprio in prossimità dell’inizio del match, tanto che il libero pugliese, nativo di Acquaviva delle Fonti (Bari) e cresciuto nel vivaio della Materdomini Castellana Grotte è sceso in campo oggi senza mai di fatto essersi allenato con i nuovi compagni.
LA PARTITA
In sé, visto il contesto, ovvero la sfida alla prima della classe, il Mosca Bruno Bolzano non ha assolutamente sfigurato. Anzi, per buona parte del primo e nel secondo set gli altoatesini sono riusciti a rimanere incollati ai padroni di casa. Una buona prova a muro ed in difesa ha spinto il Mosca Bruno Bolzano ad uscire dal campo fra gli applausi per la prestazione fornita, sicuramente bene augurante per il prossimo match anch’esso molto difficile. Dopo due trasferte di fila, infatti, si torna domenica prossima al PalaResia per vedersela contro i pugliesi della Micromilk Gioia del Colle, quarta forza di questo girone Blu. In casa altoatesina best scorer è stato nuovamente l’opposto olandese Boswinkel, autore di 14 punti (39% in attacco, tre muri) ma molto positiva è stata la prestazione del centrale trentino Alessandro Paoli autore di 7 punti (50% in attacco e tre muri) e di Alberto Baldazzi (6 punti con il 71% in attacco ed un ace), schierato titolare nel secondo parziale da Burattini in diagonale a Galabinov.
IL TABELLINO DELL’INCONTRO
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA-MOSCA BRUNO BOLZANO 3-0
(25-21, 26-24, 25-20)
MAURY’S ITALIANA ASSICURAZIONI TUSCANIA: Pedron 2, Mochalski 16, Cernic 12, Shavrak 12, Piscopo 8, Festi 6, Bonami (L); Sorgente, Calonico, Della Rosa, Crò. Ne: Buzzelli, Seveglievich. Allenatore: Paolo Montagnani.
MOSCA BRUNO BOLZANO: Quartarone, Boswinkel 14, Galabinov 8, Ingrosso 5, Bressan 3, Paoli 7, Villotti (L); Bruno (L), Spagnuolo, Bleggi, Baldazzi 6. Ne: Candeago. Allenatore: Andrea Burattini.
ARBITRI: Spinnicchia di Roma e Cardone di Catania
DURATA SET: 24′, 28′, 26′.
NOTE- Tuscania: 3 ace, 6 muri, 15 errori in battuta, 6 errori in attacco, 57% in attacco, 60% di ricezione positiva con il 38% di perfette.
Mosca Bruno Bolzano: 2 ace, 7 muri, 13 errori in battuta, 7 errori in attacco, 47% in attacco, 36% di ricezione positiva con il 17% di perfette.
I SESTETTI IN CAMPO
Andrea Burattini opta per il sestetto canonico, ovvero Quartarone in palleggio, Boswinkel opposto, Ingrosso e Galabinov schiacciatori, Bressan e Paoli centrali con Villotti libero.
Paolo Montagnani, allenatore del Tuscania, opta invece per Pedron in regia, Mochalski opposto, Cernic e Shavrak schiacciatori, Piscopo e Festi centrali con Bonami libero.
LA CRONACA DELLA PARTITA
Il primo allungo è dei padroni di casa (4-1), con Burattini che ferma il gioco sul 7-3 per il Tuscania. Burattini si affida ancora al time-out discrezionale sul 14-8 a favore dei padroni di casa, un margine che poi il primo tempo di Festi mantiene praticamente inalterato (17-12). Dentro Baldazzi per Ingrosso ma il margine resta importante a favore dei laziali (22-17), il Mosca Bruno Bolzano prova una rimonta nel finale ma ormai è troppo tardi: 25-21.
Nel secondo parziale c’è Baldazzi titolare in posto-4 per Ingrosso e Bruno libero, con l’avvio di set che vede i due sestetti a braccetto (5-5). A rompere l’equilibrio è Boswinkel con un paio di ottimi attacchi (6-9), ma il Tuscania impatta a quota 11. In questo set l’efficacia della battuta di casa cala (14-16), ma è Piscopo con due muri di fila a riportare avanti (17-16) i laziali. Si arriva ad un finale di set (22-22) bello combattuto e tirato, Galabinov si conquista una preziosa palla set (23-24) vanificata dallo stesso italo-bulgaro con un errore al servizio. Si va così ai vantaggi, dove l’ace di Shavrak (confermato dal Video Check) permette al Tuscania di chiudere a proprio vantaggio 26-24.
Si arriva così al terzo set, in cui i bolzanini riescono ancora a restare in scia ai padroni di casa (8-6). L’ace di Shavrak spinge il Tuscania sull’11-7, prima che Cernic metta a terra il pallone del 13-8. Dentro Spagnuolo per Quartarone e pochi istanti dopo Bleggi per Bressan, ma quando Piscopo mura Ingrosso ecco che il punteggio vola sul 18-13. Burattini si gioca il secondo ed ultimo time-out discrezionale per provare a scuotere i suoi, al rientro in campo Paoli mura Mochalski e poi Cernic sbaglia per il 20-17. Ancora Paoli a muro, questa volta su Cernic, permette ai bolzanini di portarsi a meno 2 (20-18), ma nel finale un paio di errori bolzanini ed alcune cose fatte bene da parte dei padroni di casa permettono ai laziali di prendere l’allungo (23-19) che chiude i giochi.
IL COMMENTO DI COACH ANDREA BURATTINI
“Penso questa sia una partita che ci ha dato delle indicazioni molto positive – commenta il tecnico Andrea Burattini – ricordandoci sempre che stavamo giocando contro la prima della classe, che finora ha perso solamente una volta e che in casa è imbattuta. Rispetto alla sconfitta, sempre in tre set, contro Spoleto questa è stata tutta un’altra partita. Siamo riusciti a fare il nostro gioco e ad impensierire in alcuni momenti la formazione di casa. A muro soprattutto siamo riusciti a metterli in difficoltà, anche se siamo stati un po’ meno incisivi in attacco rispetto a domenica scorsa a Taviano ad esempio. Comunque una prestazione, nel complesso, incoraggiante per il futuro. Bruno? È un ragazzo che potrà darci una grande mano, il suo arrivo è stata una cosa dell’ultimo minuto e deve quindi iniziare ancora a lavorare con noi, ma sicuramente è una importante soluzione in più sia in partita sia per tenere molto alto il livello dell’allenamento”.