La somma complessiva di cui veniva chiesto il risarcimento raggiungeva quota 1,1 milioni di euro. Ma in due distinte sentenze, il Tribunale amministrativo regionale di Trento ha respinto altrettanti ricorsi delle associazioni animaliste, che si erano rivolte alla giustizia amministrativa (anche) a seguito dell’abbattimento dell’orsa pericolosa Kj1.
In entrambe le sentenze, il Tribunale presieduto da Alessandra Farina ha evidenziato come “la legittimità del provvedimento esclude il presupposto dell’ingiustizia del danno che le associazioni ricorrenti deducono di aver subito”.[Vs]



