OPERAIO MORTO IN VAL SARENTINO, I DATORI DI LAVORO CONDANNATI A 7 MESI PER OMICIDIO COLPOSO

due condanne in tribunale per responsabilita’ colpose in relazione ad un incidente mortale sul lavoro avvenuto il 10 luglio 2010 in un cantiere di San Martino in val Sarentino per lavori commissionati dalla Provincia autonoma. La vittima fu un operaio albanese di 30 anni, Majilind Dizdari, domiciliato a Bolzano in via Bottai. Rimase folgorato manovrando il braccio maccanico di una betoniera che si avvicino’ troppo ai cavi di una linea elettrica aerea ad alta tensione. Due responsabili del cantiere a vario titolo, Reinhard Reinstaller e Renzo Piran, sono stati condannati a sette mesi di reclusione a testa per concorso in omicidio colposo. Assolto Walter Molon, funzionario provinciale a cui venne imputato di non aver provveduto alla nomina di un coordinatore della sicurezza

15 Aprile 2015


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