Dopo il momento del dolore, c’è quello dell’azione. E’ pronto a partire il contingente italiano del soccorso alpino, diretto in Nepal, con l’obiettivo di dare una mano alla popolazione colpita dal terremoto. Anche il Trentino ha intenzione di dare il proprio contribuito, la speranza è anche quella di recuperare i corpi dei tre trentini che hanno perso la vita, travolti da frane, massi e detriti. A bordo dell’aereo, in partenza da Pratica di Mare, potrebbe esserci anche Luisa Zappini, coordinatrice della Centrale unica d’emergenza nonché compagna di Oskar Piazza, uno dei tre trentini morti nella valle di Langtang. Insieme a lui hanno perso la vita, come noto, Renzo Benedetti di Segonzano e Marco Pojer di Grumes. I corpi di questi ultimi due non sono stati ancora trovati.



