E’ scomparso all’età di 88 anni Giorgio Grigolli, presidente della Provincia di Trento dal 1974 al 1979. Esponente di spicco della Democrazia cristiana locale e regionale, Grigolli è morto a seguito di un improvviso malore. Avrebbe compiuto 89 anni il prossimo dicembre.
“Ricordo con affetto Giorgio Grigolli, mio stimato predecessore nel ruolo di presidente della Provincia autonoma e della Regione”. Così il deputato trentino Lorenzo Dellai, dopo la morte di Giorgio Grigolli, che avrebbe compiuto 89 anni a dicembre. “Lo ricordo – aggiunge Dellai in una nota – come testimone di una classe dirigente che ha saputo gestire la difficile fase di costruzione della nostra autonomia e ha saputo interpretare un’idea sobria, responsabile e nobile della politica. Giorgio Grigolli ha sempre mantenuto un profilo di grande moralità e di forte libertà interiore nel corso del suo lungo e prestigioso servizio alla Comunità trentina. Attitudini con le quali ha anche servito il Calcio Trento, con passione e generosità che alla fine lo hanno visto pagare di persona”. “La Comunità – conclude Dellai – deve dunque ringraziarlo e custodire con convinzione la memoria della sua significativa militanza civile, giornalistica e politica”.
“Con la scomparsa di Giorgio Grigolli se ne va un protagonista di assoluta importanza di una fase politica che è stata fondamentale per la costruzione di un Trentino moderno ed autonomo, inserito nel mondo, che oggi è unanimemente riconosciuto come un modello di sistema territoriale virtuoso, in cui convivono tradizione e modernità”. Così il presidente della Provincia autonoma di Trento, Ugo Rossi, ricorda Giorgio Grigolli, ex presidente della Regione e della Provincia, scomparso oggi all’età di 88 anni. “In un periodo storico di forti tensioni – aggiunge Rossi – s’impegnò con grande passione civile, attraverso una politica ragionata, basata sempre sul confronto e mai sulla chiusura. Lo ricorderemo, indubbiamente, come uno degli artefici dell’ampliamento e dello sviluppo della nostra Autonomia. Anche negli ultimi anni – ha concluso Rossi – è sempre stato un prezioso interlocutore, capace di produrre stimoli ed idee estremamente interessanti, che dimostravano la sua profonda conoscenza delle dinamiche della nostra specialità”. Domani, a partire dalle 14, sarà allestita una camera ardente in onore di Giorgio Grigolli, presso la Sala Depero del Palazzo della Provincia, in piazza Dante a Trento.