Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Monguelfo, dopo una serie di accertamenti incrociati, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Bolzano un 25enne originario del posto ma stabilmente residente in Svizzera, protagonista di una singolare vicenda.
Il giovane, con l’intento di ottenere una patente di guida svizzera in breve tempo, ha pensato bene di consegnare la patente italiana alle autorità elvetiche per ottenerne la conversione valida per quel Paese. In un secondo momento però, ha furbescamente (e soprattutto falsamente) denunciato lo smarrimento del documento italiano proprio presso i Carabinieri di Monguelfo; il fine era quello di mantenere anche la patente italiana. L’attenzione dei Carabinieri ha però fatto la differenza.
Infatti, sapendo che il giovane viveva stabilmente in Svizzera, da subito hanno sospettato che qualcosa non tornasse ed hanno avviato una serie di riscontri incrociati con i colleghi d’oltralpe che alla fine hanno confermato i loro sospetti, svelando effettivamente che quella maldestra denuncia era falsa.
Il giovane è stato quindi denunciato all’Autorità Giudiziaria per falso ideologico commesso da un privato in un atto pubblico.


