MONDIALI SCHERMA: SCIABOLA A SQUADRE D’ORO, FIORETTO DONNE BRONZO

Foto: Italpress ©

TBILISI (GEORGIA) (ITALPRESS) – “Una giornata storica”, come l’ha definita il presidente della Fis Luigi Mazzone. Italscherma ancora protagonista nella settima giornata dei Mondiali di Tbilisi. Messe in archivio le prove individuali, spicca l’azzurro nelle gare a squadre di sciabola maschile e fioretto femminile.

L’oro arriva dagli azzurri della sciabola del ct Andrea Terenzio con un torneo da rullo compressore. Dopo aver liquidato ieri nel preliminare la Thailandia (45-29) e battuto nella mattinata georgiana prima la Germania negli ottavi (45-39) e poi la Polonia nei quarti (45-28), Luca Curatoli, Michele Gallo, Matteo Neri e Pietro Torre eliminano in semifinale il Giappone per 45-36 e si guadagnano un meritatissimo assalto per l’oro a sette anni di distanza da Wuxi 2018, allorché il quartetto composto da Montano, Samele, Berrè e Curatoli fu d’argento, battuto dalla Corea. In finale, sulla pedana del Tbilisi Olympic Palace, nulla possono nemmeno i campioni uscenti ungheresi: termina 45-37 per gli azzurri, al settimo oro iridato nella specialità (l’ultimo era datato Mosca 2015).

Meno fortunata la cavalcata delle azzurre del fioretto. Ammesse direttamente agli ottavi, Arianna Errigo, Martina Favaretto, Anna Cristino e Alice Volpi, guidate dal ct Simone Vanni, dopo aver travolto al debutto la Romania per 45-4 e superato nei quarti l’Ucraina per 45-34, si sono arrese in semifinale alla Francia per 45-34. Nell’occasione, il ‘Dream Team’ paga un passaggio a vuoto di Cristino, una Errigo non al massimo nel ruolo di ‘ariete’ e una Volpi messa definitivamente in panca dopo aver deluso contro le ucraine. Per il gradino più basso del podio le italiane sfidano così il Giappone, nel complesso dominato nonostante un altro assalto titubante di Volpi, poi esclusa dalle rotazioni a favore di Errigo, trascinante nel momento clou prima che Favaretto e Cristino, già bronzo nell’individuale, chiudano definitivamente i conti. Per le azzurre arriva comunque un bel podio, per capitan Errigo la 23esima medaglia mondiale. Per l’Italscherma ora sono sei le medaglie fin qui conquistate a Tbilisi: alle due odierne vanno aggiunte l’oro della squadra maschile di fioretto e i bronzi di Luca Curatoli (sciabola) e di Martina Favaretto e Anna Cristino (fioretto). Un bel bottino.

Domani, nell’ottava e penultima giornata del Mondiale georgiano, non si assegneranno titoli ma saranno di scena i primi turni delle ultime due gare a squadre del programma iridato, le competizioni di spada maschile e sciabola femminile.

L’Italia degli spadisti sarà in pedana con Davide Di Veroli, Matteo Galassi, Andrea Santarelli e Gianpaolo Buzzacchino: gli azzurri salteranno di diritto il tabellone da 64 e debutteranno nei 16esimi di finale (alle ore 9 italiane) contro la vincente di Svezia-Turkmenistan. Il quartetto delle sciabolatrici, invece, sarà formato da Michela Battiston, Chiara Mormile, Eloisa Passaro e Mariella Viale; per loro esordio nei 16esimi contro l’Iran (7.30 italiane).

– foto Bizzi/Federscherma –
(ITALPRESS).

29 Luglio 2025


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