E’ tornata alla normalità la situazione in Alto Adige dopo il forte vento e i danni causati ieri [nella foto dei vigili del fuoco]. In provincia di Bolzano diversi i tetti scoperchiati e gli alberi sradicati e caduti sulle strade. Ieri, in alcune località dell’Alto Adige il vento ha fatto registrare velocità fra i 100 e i 150 chilometri orari, nelle zone di Casies, Campo Tures, Predoi e nella zona di Fortezza si sono registrati picchi fino a 90 chilometri orari. A Selva dei Molini, due piante si sono abbattute su un’autovettura, schiacciandone la parte anteriore, miracolosamente illesa la persona alla guida. Il punto sulla situazione è stato fatto poco fa al centro funzionale provinciale. Secondo i meteorologi la situazione è destinata a normalizzarsi nelle prossime ore, già oggi il forte vento è destinato a calare.Vento forte ieri e danni anche in Trentino, dove in alcune zone le raffiche hanno raggiunto la velocità di 190 km/h. Vigili del fuoco al lavoro per cadute di alberi nella zona di Piné e di Centa San Nicolò, a Levico il vento ha provocato la caduta di tre alberi sulla strada provinciale 1, all’uscita per Levico Centro, la strada è stata chiusa al traffico, altri alberi abbattuti nella zona dell’albergo Due Laghi. Scoperchiati anche diversi tetti nel centro termale, sono stati chiusi per sicurezza i due edifici delle ex scuole che ospitano le sedi delle associazioni e della scuola musicale di Levico. Inoltre molte stazioni sciistiche hanno dovuto chiudere gli impianti a causa delle forti raffiche di vento [mda] [Ascolta l’intervista a Willigis Gallmetzer, coordinatore del centro funzionale provinciale]