Gravi accuse alla macchina della solidarieta’ in Alto Adige . Le associazioni di volontariato puntano il dito contro la provincia di Bolzano rea secondo loro di non fare abbastanza per l’accoglienza dei profughi. E’ del 7 ottobre scorso l’incontro a Roma tra il ministro Alfano e il governatore Kompastcher che ha sancito che i richiedenti asilo fuori quota sarebbero dovuti rientrare nel numero complessivo riconosciuto dallo Stato: da allora, dicono le associazioni, nulla è cambiato. Sono ancora circa 200 le persone che si arrangiano a dormire per strada in strutture di fortuna, mentre ai 140 che hanno la fortuna di dormire all’interno delle strutture predisposte non è assicurata nessuna assistenza formativa e linguistica prevista per legge. Inoltre tra poco gli alberghi non saranno più disponibili ad accogliere i migranti visto che serviranno ai visitatori dei mercatini di Natale.
Ascoltiamo Nazario Zambaldi di Bolzano accoglie: