E’ ingente la conta dei danni ad opera di vandali alla scuola media Segantini di Merano. Proseguono intanto le indagini degli inquirenti per risalire agli autori.
Non basteranno 150 mila euro per risanare i danni strutturali provocati dai due atti vandalici che hanno allagato la scuola media Segantini a Merano. Ingente lo sforzo messo in atto per accelerare il processo di asciugatura. Per fortuna secondo i tecnici comunali la staticità dell’immobile non ha subito danni. La scuola però non potrà riaprire prima dell’inizio del nuovo anno scolastico a settembre 2023 come ha confermato ’assessora alla scuola del comune di Merano Emanuela Albieri nella conferenza stampa sulle decisioni della giunta meranese.
Per evitare atti di emulazione come quello delle Segantini il Comune di Merano ha previsto degli accorgimenti sul fronte della sicurezza anche alle altre strutture scolastiche comunali. Intanto iniziano le conferenze informative per i genitori per un percorso di riflessione condivisa su genitorialità e adolescenza promosse dal Comune di Merano in collaborazione con la Libera Università di Bolzano e il Forum prevenzione. Il primo appuntamento è previsto per mercoledì 19 aprile dalle ore 17:30 alle ore 19:30 nell’aula magna della scuola Deflorian in via Huber 15. Tema del primo incontro sarà il “Benessere: definizione e questione educative – Dinamiche comunicative”. Il secondo appuntamento è in programma mercoledì 3 maggio, sempre dalle 17:30 alle 19:30 alla scuola Deflorian. La partecipazione è gratuita.[Vs]