Con l’obiettivo di avvicinare tutte le persone che di fatto sono lontane dalla tecnologia e dall’innovazione il Comune di Merano ha deciso di mettere in cantiere un laboratorio denominato JAZZ’AINN e un Digital Equity Festival in programma in autunno a Merano, dal 7 al 13 ottobre. Nel corso dell’evento verranno trattati anche diversi temi centrati sulle specifiche necessità di Merano. Ieri, alle Terme, si è tenuto un incontro informativo pubblico per promuovere i due eventi.
“Abbiamo voluto incontrare imprenditori, cittadini e rappresentanti di categoria per spiegare loro che questi due appuntamenti non dovranno essere solo un momento di confronto e di scambio fra luminari e addetti ai lavori. Il nostro obiettivo è infatti anche quello di avvicinare tutte le persone che di fatto sono lontane dalla tecnologia e dall’innovazione”, ha spiegato l’assessore all’innovazione del Comune di Merano Nerio Zaccaria.
“Al tavolo dei relatori c’erano ieri anche Giuseppe De Nicola, direttore generale della Fondazione Ampioraggio, Guido Fabbri, co-founder e general manager di Geosmartcampus, e Lucas Chezzi, esperto di smart city e rappresentante del gruppo Almaviva. Nomi importanti, solo per sottolineare l’importanza delle aziende che si muovono nell’ambito di eventi come quelli che si terranno a Merano in autunno”, ha ribadito Zaccaria.
“Abbiamo una grande opportunità: nei tavoli di lavoro previsti nel living lab JAZZ’AINN verranno trattati anche diversi temi centrati sulle specifiche necessità di Merano e da approfondire nel corso del Digital Equity Festival, che mi auguro possa diventare una tappa fissa nel calendario dei grandi eventi nazionali dedicati all’innovazione. Nei prossimi giorni sarà a Roma per incontrare rappresentanti di TIM, Vodafone e Fastweb per convincerli della bontà del nostro progetto: in virtù della sua posizione geografica, Merano, una sorta di cerniera fra l’Italia e l’area germanofona, può essere davvero il luogo ideale per incontrare innovatori svizzeri, austriaci e germanici”, ha concluso Zaccaria.