Costerà 21 milioni di euro l’ampliamento del depuratore di Merano. Lo ha spiegato nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale svoltasi ieri sera, l’ingegner Marco Palmitano, direttore generale dell’Ecocenter spa, che ha presentato ai consiglieri e alle consigliere meranesi il progetto per l’ampliamento dell’impianto di depurazione sovracomunale di Sinigo.
Il depuratore sovracomunale di Sinigo è entrato in funzione nel 1999. Attualmente vi sono allacciati 15 Comuni. A gestire l’impianto è la Ecocenter, una società dei Comuni dell’Alto Adige e della Provincia Autonoma di Bolzano.
“Il progetto di ampliamento dell’impianto – ha spiegato il direttore generale di Ecocenter Marco Palmitano – prevede la costruzione di una doppia canalizzazione per separare le acque reflue pubbliche da quelle industriali, con l’obiettivo di aumentare la capacità e l’efficienza dell’impianto e la quantità di biogas utilizzato per generare elettricità. È bene precisare che la nuova vasca prevista sul lato est dell’area sarà interrata mentre le due nuove torri, alte dieci metri, troveranno sistemazione nella zona ovest compresa fra l’edificio esistente e la linea ferroviaria. L’ampliamento non comporterà alcun carico olfattivo, perché si tratta di nuovi impianti che lavorano in condizioni anaerobiche e quindi completamente chiusi”.[Vs]