Prosegue l’inchiesta della Procura di Bolzano sull’acquisto in Cina da parte dell’Asl altoatesina di mascherine di protezione per il personale sanitario ospedaliero altoatesino risultate non conformi agli standard europei. Ieri il sostituto procuratore Igor Secco ha disposto l’acquisizione con sequestro di alcune mascherine in quanto procederà con una perizia sulle qualità delle protezioni individuali contestate. Il direttore generale dell’Asl altoatesina Florian Zerzer (nella foto) è stato iscritto sul registro degli indagati. L’ipotesi di reato riguarda la presunta violazione di un decreto legislativo del 1992 sull’importazione di materiale sanitario che deve avvenire sulla base di precisi controlli da parte del Ministero della sanità. Ricordiamo che sino ad oggi l’Inail non ha autorizzato l’uso delle mascherine in questione per la tutela del personale medico e paramedico che opera a contatto diretto con i pazienti Covid
MASCHERINE NON CONFORMI. FLORIAN ZERZER INDAGATO
17 Aprile 2020
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