La Guardia di finanza di Trento ha sequestrato vigneti e fabbricati, del valore di oltre 70 milioni di euro, della cantina siciliana Feudo Arancio. L’ipotesi è di riciclaggio di beni appartenenti a Cosa Nostra. Le persone indagate sono quattro, si tratta dei rappresentanti legali del gruppo vitivinicolo trentino Mezzacorona. Il sequestro preventivo è stato emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Trento su richiesta della locale Procura distrettuale antimafia, in stretto coordinamento con la Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, al termine di indagini in materia di infiltrazione della criminalità organizzata di stampo mafioso nell’economia trentina. Si tratta di un complesso aziendale che si estende nelle province di Agrigento e Ragusa con oltre 900 ettari di vigneti e numerosi fabbricati. [fm] (Foto: gdf)
MAFIA: GDF DI TRENTO SEQUESTRA I VIGNETI DI FEUDO ARANCIO

20 Marzo 2020
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