I livelli di biossido di azoto sono sempre più alti a Bolzano. A lanciare l’allarme è l’agenzia provinciale per l’ambiente secondo cui nel capoluogo i livelli di sforamento ogni anno sono sempre più alti, soprattutto nella zona di via Claudia Augusta, piazza Adriano, via Roma. Il biossido di azoto è causato principalmente dal traffico veicolare e può provocare irritazione agli occhi, al naso, alla gola oltre alla tosse. Necessario, secondo l’Appa, limitare il traffico a fasce orarie anche ai motori diesel Euro 4 e 5. [mda] [Ascolta l’intervista a Luca Verdi, direttore del laboratorio analisi dell’aria e radioprotezione dell’Appa]