Battaglia in consiglio provinciale a Trento sui cosiddetti libri gender dopo la mozione presentata dal leghista Maurizio Fugatti per vietare l’utilizzo in classe di testi giudicati pericolosi per lo sviluppo dell’orientamento sessuale di bambini e ragazzi. I libri in questione racconterebbero di relazioni tra persone dello stesso sesso. Il consigliere di maggioranza Walter Kaswalder del Patt, a sorpresa, ha votato con le minoranze, scatenando l’ira del presidente della Provincia Ugo Rossi, che ha invitato il compagno di partito a passare alla Lega Nord. Il consigliere Kaswalder ha votato nello specifico a favore della parte che prevede il controllo e la vigilanze sui libri da parte dei genitori.
L’assessore provinciale alle pari opportunità Sara Ferrari ha ribadito che l’obiettivo della giunta è quello di educare gli studenti alla parità di genere e non di creare confusione tra i ragazzi. Alla fine la mozione di Fugatti è stata respinta dall’aula. E’ passata, infine, quella di compromesso di Giacomo Bezzi di Forza Italia, che impegna la giunta ad introdurre verifiche sui testi di genere, utilizzati in classe.
Ascolta l’intervista al consigliere provinciale del Patt Walter Kaswalder



