L’ex terrorista sudtirolese Heinrich Oberleiter, condannato a due ergastoli per una serie di gravi attentati anti italiani in Alto Adige, ha chiesto la grazie al capo dello Stato. Dal 1963 Oberleiter per lo Stato italiano è latitante. L’ex dinamitardo vive in Austria ove le autorità giudiziarie respinsero sempre tutte le richieste italiane di estradizione. Oberleiter oggi ha 77 anni ed è ammalato. Assieme a tre complici nella zona della val Pusteria, Oberleiter fu protagonista del periodo più cruento del terrorismo sudtirolese. il gruppo, denominato “i quattro bravi ragazzi della valle Aurina” firmarono alcuni attentati mortali. A Passo Vizze venne ucciso il finanziere Bruno Bolognesi. Altri due militari delle fiamme gialle furono uccisi a raffiche di mitra a San Martino di Casies. Successivamente in un attentato ad Anterselva rimasero feriti sei carabinieri. Oberleiter, al pari degli altri terroristi dell’epoca, non scontò mai nemmeno un giorno di carcere. Ora chiede la grazia nonostante non abbia mai dimostrato pentimento per le vite umane spezzate all’epoca . Abbiamo chiesto al giudice Edoardo Mori noto magistrato bolzanino, oggi in pensione ma in servizio all’epoca, se la mancanza di pentimento potrò essere importante nella valutazione del capo dello Stato
Ascolta l’intervista al giudice Mori