ROMA (ITALPRESS) – «Chi parla di “colpo di spugna” vuol far credere che questa procedura di emersione e regolarizzazione riguardi indistintamente tutti i datori di lavoro e tutti i lavoratori, ma non e’ cosi’. Sono previste accurate verifiche, prima dell’accoglimento della domanda, su condanne e procedimenti penali pendenti». Lo dice la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, in un’intervista al Corriere della Sera, in merito alle norme sulle regolarizzazioni dei lavoratori stranieri inserite nel decreto Rilancio varato ieri dal Consiglio dei Ministri.
«C’e’ un doppio filtro che deve rassicurare tutti – spiega -. Il primo: la sospensione dei procedimenti penali per il datore di lavoro e’ esclusa, senza eccezione alcuna, per i reati piu’ gravi, come quelli di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, di tratta finalizzata alla prostituzione e allo sfruttamento dei minori, di riduzione o mantenimento in schiavitu’, di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Il secondo: non puo’ essere ammesso alla regolarizzazione il lavoratore straniero verso cui sia stato emesso un provvedimento di espulsione per motivi di ordine pubblico o di sicurezza dello Stato, o se e’ stato condannato per reati contro la liberta’ personale, droga e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina». Quanto al numero delle richieste, «potrebbe collocarsi a meta’ strada tra la regolarizzazione del governo Berlusconi, circa 300 mila domande, e quella del governo Monti, circa 100 mila. E i costi sostenuti dal Viminale si prevede siano coperti dal gettito derivante dai contributi forfettari richiesti al datore di lavoro e al lavoratore», aggiunge la Lamorgese.
(ITALPRESS).
LAMORGESE “CON LE REGOLARIZZAZIONI NESSUN COLPO DI SPUGNA”
Foto: Italpress ©
14 Maggio 2020
CONDIVIDI
Primo Piano
MERANO. PIAZZA DI QUARAZZE, L’11 NOVEMBRE IL VIA AI LAVORI
Nuovo restyling per la nuova piazza di Quarazze [nella foto del Comune il rendering]. I lavori cominceranno l’11 novembre per un costo di oltre due milioni di euro. Previsti anche un piccolo garage interrato con undici posti auto e la risistemazione della superficie con impianti verdi in modo da creare spazi accoglienti per gli abitanti.
REFERENDUM SU ORSI E LUPI, AL VOTO ANCHE LA VAL DI NON
Dopo la Val di Sole, anche la Comunità della Valle di Non, in Trentino, è chiamata ad esprimersi sulla presenza di orsi e lupi sul proprio territorio, in una consultazione popolare che si terrà tra il 25 novembre e l’8 dicembre 2024. Le date sono state indicate dalla stessa Comunità di valle, che ha indetto … Continua a leggere
AGGREDITO UN ADDETTO ALLA PORTINERIA DELL’OSPEDALE DI TRENTO
Un dipendente del personale addetto alla portineria dell’ospedale Santa Chiara di Trento è stato aggredito da una paziente che lo ha morso. Il portinaio, che ha riportato alcune lesioni, è stato portato al pronto soccorso, dove ha ricevuto le cure necessarie. A denunciare quanto accaduto nella giornata di oggi è la Uil Fpl del Trentino. … Continua a leggere