Prosegue l’attività del Commissariato del Governo, d’intesa con la Provincia Autonoma di Bolzano e le Associazioni di volontariato, finalizzata alla sottoscrizione dei protocolli di intesa attraverso i quali i richiedenti asilo accolti nelle strutture site in questo territorio vengono avviati allo svolgimento di attività di volontariato e di pubblica utilità, a diretto vantaggio della cittadinanza che li ospita.
Nella mattinata odierna, infatti, il Commissario del Governo per la provincia di Bolzano, Prefetto Vito Cusumano, ha sottoscritto unitamente al Sindaco di Laives ed al Presidente della Comunità Comprensoriale “Oltradige / Bassa Atesina”, l’accordo in forza del quale i migranti accolti presso la struttura di Laives possono essere avviati a forme di volontariato a favore della comunità locale o comunque di utilità sociale.
L’impiego dei migranti in lavori socialmente utili, promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno, da ultimo con il Decreto Legge 17 febbraio 2017, n. 13, convertito con legge 13 aprile 2017, n. 46, è stato attuato in Alto Adige grazie all’impulso del Commissario del Governo ed ha ottenuto la fattiva e determinante collaborazione della Provincia Autonoma, delle Comunità comprensoriali, delle Amministrazioni comunali ove sono presenti le strutture dedicate all’accoglienza dei migranti e delle Associazioni che gestiscono tali centri di accoglienza temporanea, River Equipe/Volontarius e Caritas Diocesana.
Analogamente a quanto avviene in tutti i territori della provincia ove sono state individuate strutture di accoglienza, i richiedenti asilo potranno così fattivamente proseguire nel percorso di progressiva integrazione nel tessuto sociale e produttivo altoatesino, acquisendo al contempo quell’esperienza e quelle conoscenze utili in un’ottica di eventuale successivo svolgimento – nel rigoroso rispetto dei parametri di legge – di attività lavorative retribuite.



