Colpo di scena in Tribunale a Bolzano al processo per l’incidente ferroviario che il 25 aprile 2017, a Varna, poco a nord di Bressanone, costò la vita a due operai che stavano effettuando dei lavori di manutenzione sulla linea. La Pm, la pubblico ministero, Federica Iovene ha chiesto l’assoluzione per tutti e 7 gli imputati, tecnici di RFI e dipendenti della ditta appaltatrice dei lavori. Decisiva la mancata prova freni, per la Pm i responsabili non erano fra i sette imputati.
Le vittime, Salvatore Verolla, di 42 anni, e Achille De Lisa, di 52, entrambi di Mondragone nel Casertano, morirono travolti sul loro mezzo da un pesante treno-cantiere. Le accuse a carico degli imputati sono di omicidio colposo plurimo, lesioni personali gravi e inosservanza delle norme in materia di sicurezza sul lavoro: le famiglie delle vittime sono già state risarcite. Domani mattina sono in programma in aula gli interventi dei legali di difesa ; il 2 dicembre poi le repliche e la sentenza.[Vs]



