Ancora polemica a Bolzano dopo la visita del presidente della commissione europea Junker. La destra tedesca all’attacco.
“Come i migranti che arrivano in Sudtirolo devono essere disposti ad integrarsi, lo stesso vale per gli italiani. Non è il Sudtirolo che si deve adattare, ma viceversa”. Lo afferma Sven Knoll, il consigliere provinciale della Südtiroler Freiheit, in merito alle critiche, sollevate a Bolzano da partiti di lingua italiana dopo la sfilata degli Schützen in occasione della visita del presidente della commissione europea Jean-Claude Juncker. Secondo Knoll, “il Sudtirolo non si deve giustificare per una cosa talmente ovvia”. Per il consigliere Andreas Pöder della Bürgerunion la sfilata dei cappelli piumati sono una tradizione locale, mentre le tradizioni degli italiani non sono presentabili e profondamente antieuropee, trattandosi soprattutto, si legge in una nota, di relitti fascisti e di spacconaggine imperialista.
JUNKER A BOLZANO. LA DESTRA TEDESCA: “GLI ITALIANI DEVONO INTEGRARSI COME I MIGRANTI”
21 Novembre 2016
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