E’ atteso a fine mese il picco di influenza in Trentino, un virus più violento rispetto agli anni passati, che in provincia ha già costretto a letto più persone che nel resto d’Italia, sei cittadini ogni mille contro i 4 su mille a livello nazionale. Lo dice il rapporto epidemiologico Influnet, che ha preso in considerazione il periodo compreso tra il 29 dicembre e il 4 gennaio scorsi. I più a rischio sono i bambini, dove i contagiati salgono a 17 ogni mille. Finora non si registrano situazioni critiche, ma in alcuni casi febbre e raffreddore sono degenerati in polmonite. A ben guardare la percentuale di chi si è sottoposto al vaccino antinfluenzale è ancora basso rispetto a quello auspicato, un 58% nel 2013 in Trentino contro il 75% indicato a livello nazionale.
“Ospite a Doppio Filo il dottor Walter Carraro dell’unità di igiene pubblica dell’azienda sanitaria trentina. Con lio abbiamo parlato di influenza”