E’ di un morto ed un ferito il bilancio di un incidente con un parapendio avvenuto ieri pomeriggio nella zona del monte Piana, vicino alle Tre Cime di Lavaredo. Nell’inciodente ha perso la vita Armin Holzer, recordman ed esperto di sport estremi. Solo tre giorni fa aveva postato su Facebook una discesa da brivido di speedriding (una combinazione di parapendio e sci) proprio tra le strette gole del Monte Piana. Il 28enne di Sesto Pusteria deteneva anche alcuni record mondiali di slackline.
Il funambolo ha infatti superato ‘corde’ tese tra le Tre Cime di Lavaredo e sulla Marmolada e addirittura una a 5.000 metri di quota in Cina. Holzer era assieme ad un altro giovane pilota, anch’egli di Sesto Pusteria. I due amici, secondo una ricostruzione del Soccorso alpino, avevano risalito la Forcella dei Castrati, a 2.270 metri, per lanciarsi ciascuno con il proprio parapendio da competizione. Il primo si è lanciato ed è atterrato senza problemi, il secondo ha invece perso il controllo della vela poco dopo il decollo ed è finito sulle rocce.
Il compagno è risalito, lo ha visto in un punto inavvicinabile e non ricevendo risposta ai richiami ha chiesto aiuto. Il 118 ha inviato l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore che, temendo con lo spostamento d’aria dei rotori di far sollevare la vela bloccata su uno sperone, ha sbarcato nelle vicinanze un medico e due soccorritori della Stazione di Auronzo, mentre un’altra squadra di Auronzo assieme al Soccorso alpino di Dobbiaco e della Forestale si avvicinava in jeep e poi a piedi. Purtruppo per Holzer non c’è stato nulla da fare. Ancorata la vela, i soccorritori hanno imbarellato la salma e l’hanno trasportata fino a valle. Sul posto anche i vigili del fuoco di Dobbiaco, che hanno illuminato la zona dei soccorsi con una fotoelettrica.