Lavoro. Dati allarmanti in Alto Adige dove nell’ultimo mese sono andati in fumo 5.500 posti. Secondo il rapporto dell’Osservatorio del mercato del lavoro l’andamento occupazionale in Alto Adige è negativo anche nel mese scorso, con una riduzione di occupati del 2,7 per cento, pari a 5.505 unità. A registrare le maggiori perdite il settore alberghiero, con – 22,4%, pari a – 4.236 occupati, quasi un quarto in meno. Meno preoccupante la situazione nella sanità e assistenza sociale con + 406 occupati, e l’edilizia e artigianato con + 162, a causa degli effetti del bonus edilizia. [mda] [Ascolta l’intervista a Toni Serafini, Segretario della Uil di Bolzano]